XV Giornata Nazionale A.D.S.I. - 25 maggio 2025 - Veneto
anno 2025
Massimago Wine Tower
Dal 25-05-2025
Descrizione
Torre del Soccorso visita esterno, Giardino Storico, Bastione della Catena esterno e interno. Orario di apertura 10:00 - 12:30 / 15:00 - 18:00, massimo 20 persone per gruppo, visita guidata ogni ora. Possibilità di terminare la visita con degustazione di vino della Cantina Massimago: un calice di vino € 6. Alle ore 17:00 si terrà il concerto organizzato da Nova Symphonia Patavina con Giada Dal Cin all’arpa e Elena Chilese al flauto. Potranno partecipare tutti i visitatori, previo tesseramento all'associazione Il Giardino della Torre, che è pari ad un costo di euro 6, richiesti come casco assicurativo. PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA tramite le modalità riportate in fondo a questa pagina nella sezione Contatti.
Dimora: Torre di Massimago
La Torre del Soccorso è un’antica struttura difensiva che oggi ospita un bed and breakfast di lusso ed è situata nell’area a sud ovest della città, vicino al Castello della famiglia Carrarese, la famiglia che governò Padova dal 1318 al 1405. Gli studiosi datano la costruzione della Torre del Soccorso ad un periodo precedente al 1372 quando Francesco il Vecchio da Carrara, Signore di Padova, fa costruire un’estensione alle mura meridionali della città; altra datazione possibile potrebbe essere il 1340, anno in cui altri Carraresi, Marsilio e Ubertino edificano o ristrutturano la seconda cerchia muraria di Padova (la prima è quella comunale del XII secolo). Difficile oggi dare l’idea del suo aspetto originario ma probabilmente doveva ricalcare l’aspetto delle torri del Castello. Quando Padova entrò nella sfera di potere veneziana, era il 1405, l’area legata al Castello mantenne la sua vocazione difensiva almeno fino al periodo della Guerra contro la Lega di Cambrai che insanguinò i territori legati a Venezia. In quel periodo si decise di costruire nuove mura e tale impresa impose lo spostamento del sistema di controllo fluviale leggermente più a sud rispetto al precedente; si costruì, dunque, un Bastione per accogliere la nuova saracinesca proveniente dalla Porta opposta, nuova anch’essa. Il Bastione è parte integrante del complesso della torre anche oggi, torre che non venne distrutta ma venne tenuta con funzione di controllo almeno fino al 1589. Questa data, infatti, registra un dato fondamentale per conoscere la storia del luogo: la Torre e la porzione di terreno che la collegava al Castello Carrarese, venne affittata da Agostino Marcello. Gli affittuari si susseguirono fino al 1654 quando probabilmente il terreno venne messo in vendita e acquistato dalla famiglia Canal di S. Barnaba, antica stirpe veneziana. Ad un membro di questa illustre famiglia va ascritto un delitto atroce: l’uccisione della moglie incinta; tale fatto di sangue, forse non avvenuto nella torre, diede però alla struttura il lugubre epiteto di “Torre del Diavolo”. Nel 1813 il terreno venne venduto dalla famiglia Canal all’avvocato Antonio Piazza che prese in affitto anche i terreni più a nord con orto e vigneto. Si realizzò così il grande sogno di questo amante della storia: la Torre e il Bastione divennero luogo privilegiato per la raccolta di iscrizioni antiche, quadri, reperti antichi e statue che dovevano ricordare il grande giardino dell’Arcadia mitica. Purtroppo, l’erede e nipote Giovanni Maria Piazza dovette vendere tutto il complesso per ragioni di carattere finanziario alla famiglia Camilotti. Nel 1909 l’area divenne proprietà di Monsignor Luigi Pellizzo, giornalista e fondatore della “Difesa del Popolo” fino a dopo la Prima guerra mondiale quando passò alla società “Egidio Forcellini” per poi finire acquistata dal comune di Padova nel 1938. In pochi mesi tutta l’area cambiò ancora proprietario: la signora Maria Luisa Montesi in Sgaravatti che comprò l’area a nord ovest che comprendeva la torre mentre le zone vicine rimasero proprietà comunale e furono all’origine del nuovo quartiere “Città Giardino”. Tra il 2011 e il 2012 furono avviate grandi opere di restauro per trasformare la torre in struttura ricettiva e il Bastione in luogo per eventi legati alla degustazione dei vini e dell’olio prodotti dalla famiglia Rossi Chauvenet nelle proprietà venete e pugliesi.
Contatti
Per prenotazioni: giardinodellatorre@massimago.com indicando: nome, cognome, indirizzo email e preferenza orario di visita. Per informazioni: tel. +39 324 863 5425 www.giardinodellatorre.massimago.com Facebook: Giardino della Torre