XV Giornata Nazionale A.D.S.I. - 25 maggio 2025 - Toscana
anno 2025
Fondazione Ricci - Villa Caproni
Dal 25-05-2025
Descrizione
In occasione della XV Giornata Nazionale A.D.S.I 2025, Villa Caproni, oggi sede della Fondazione Ricci sarà visitabile gratuitamente. Nella sede sarà visitabile la mostra "Arte della Luce. Storia della Fotografia a Barga. Viaggio nell'Archivio Pietro Rigali" e sarà disponibile la proiezione del video dedicato a "La Nuova Barga", ovvero alle dimore storiche Liberty ed eclettiche di Barga e del suo territorio. Prenotazione obbligatoria telefonando ai numeri 0583724357 / 3761268821 o inviando una mail a fondazionericci@gmail.com Orario di apertura: 10:00-13:00 / 15:00-18:00
Dimora: Fondazione Ricci E.T.S.
La villa, edificata nel 1908 dalla famiglia Caproni, si trova nella zona del "Piangrande", lungo il viale che vanta la maggiore concentrazione di ville a Barga. L'edificio fu costruito da Emilio Caproni, di ritorno da un lungo soggiorno a Boston, negli Stati Uniti. L'architettura della villa si distingue per il suo stile eclettico di ispirazione neoclassica. La struttura, di forma quadrangolare, si eleva leggermente dal suolo grazie a un piano seminterrato, sviluppandosi poi su due piani principali e concludendosi con il piano delle soffitte. L’edificio rispetta pienamente le caratteristiche architettoniche tipiche dell'epoca: le facciate intonacate, scandite da aperture simmetriche, conferiscono leggerezza all'insieme; le cornici e i fregi decorativi attorno alle finestre donano un raffinato equilibrio estetico. La simmetria domina la composizione architettonica, con la facciata principale, rivolta a sud-est, organizzata attorno all’ampio portale e al balcone sovrastante. Anche i prospetti laterali mantengono questa armonia, mentre la facciata posteriore, che ospita le scale, risulta più semplice, poiché originariamente affacciata su un’area inedificata e priva di accesso stradale. Gli interni della villa rivelano con maggiore evidenza il gusto Liberty. Particolarmente degna di nota è la ringhiera in ferro battuto della scala, i cui montanti si intrecciano in sinuosi motivi vegetali simili a chiavi di violino. Il Liberty si manifesta anche nei numerosi decori floreali, soprattutto nelle stanze di rappresentanza. Di particolare pregio sono gli affreschi della sala da pranzo, con una fascia decorativa arricchita da tralci e grappoli d’uva, al cui centro si aprono paesaggi incorniciati in ovali. Agli angoli della stanza spiccano quattro nature morte, tra cui un realismo straordinario si osserva nel ritratto di una lepre, simbolo di abbondanza e convivialità. Il "salottino per ricevere", situato immediatamente a destra del corridoio d’ingresso, è decorato nello stile floreale tipico dell’epoca. Un mazzo di fiori, sapientemente composto, si unisce a tralci di foglie che convergono al centro del soffitto, dove è raffigurato un amorino o forse un angelo custode, che sorregge fiori e drappi, a protezione degli abitanti della casa. Questo tipo di decorazione richiama i temi rinascimentali, ripresi anche nelle otto figure femminili rappresentate negli ovali della fascia: giovani donne con tratti umani nella parte superiore del corpo, mentre dal punto vita in giù si trasformano in eleganti volute di fogliame, probabilmente sirene alate, un richiamo alle antiche raffigurazioni greche delle sirene ornitomorfe. La villa, oggi sede della Fondazione Ricci Onlus, conserva ancora molte delle decorazioni originali, oltre a numerosi arredi d’epoca: il grande camino nel salone, i pavimenti decorati e diversi lampadari storici. Inoltre sono presenti nell’ingresso due bassorilievi di gesso che rappresentano due scene ben riconoscibili: l’ingresso di Alessandro Magno a Babilonia, realizzato dallo scultore danese neoclassico Bertel Thorvaldsen (1770-1844) per Napoleone Bonaparte, e riprodotta in calco dalla ditta Caproni La famiglia Caproni vanta una storia di grande prestigio. I fratelli Emilio e Pietro Paolo Caproni, originari di Barga, divennero tra i più celebri "figurinai" italiani a Boston. Nel 1892 fondarono la Plastic Arts Society P.P. Caproni & Brother, rilevando l’azienda Paul A. Garey & Company, presso la quale Pietro Paolo aveva iniziato come apprendista. Il loro atelier, situato tra Washington e Newcomb Street, divenne un punto di riferimento per la diffusione della scultura classica in America. Pietro Paolo, attraverso numerosi viaggi, realizzò calchi di capolavori custoditi nei più prestigiosi musei del mondo, come il Louvre, il Museo Nazionale di Atene, il Vaticano, la Galleria degli Uffizi e il British Museum. Considerato uno dei più grandi scultori del suo tempo, fu tra gli ultimi artisti autorizzati a creare calchi direttamente da opere originali. Nel 1911 la collezione della sua azienda superava i 4.000 pezzi, tra cui copie della Vittoria Alata di Samotracia e della testa del David di Donatello, destinate a musei e accademie. La Fondazione Ricci Onlus, istituita a Barga il 5 settembre 1990 per volontà dell’imprenditore Mario Ricci, è un’importante realtà culturale della Media e Alta Valle del Serchio. I suoi obiettivi comprendono la promozione di iniziative culturali, la tutela e valorizzazione del patrimonio storico e artistico e il sostegno ad attività sociali e umanitarie. Nei suoi oltre trentacinque anni di attività, la Fondazione si è affermata come punto di riferimento nella Valle del Serchio, organizzando mostre, concerti, conferenze, restauri di opere d’arte e pubblicazioni. Il suo impegno sociale è rivolto alle persone in condizioni di necessità, nel rispetto dei principi di solidarietà voluti dal fondatore Mario Ricci. La sede della Fondazione ospita una piccola ma preziosa pinacoteca con opere donate da artisti o loro familiari in occasione di mostre tenute nella villa. Tra gli autori rappresentati figurano Alberto Magri, Adolfo Balduini, Bruno Cordati, Umberto Vittorini e artisti della seconda metà del Novecento come Alfredo Meschi, Carlo Da Prato, John Bellany e Swietlan Kraczyna. Inoltre, la Fondazione conserva una biblioteca dedicata alla storia culturale della Valle del Serchio e una collezione di pubblicazioni dell’editore Franco Maria Ricci.
Contatti
Numero telefonico: 0583724357 - 3761268821 Indirizzo e-mail: fondazionericci@gmail.com Sito internet: www.fondazionericci.info Facebook: Fondazione Ricci ETS Instagram: @fondazione_ricci_barga