XIV GIORNATA NAZIONALE - DOMENICA 26 MAGGIO 2024 - QUI L'ELENCO - Piemonte e Valle d'Aosta
anno 2024
Villa Oldofredi Tadini
Dal 26-05-2024
Descrizione
In occasione della Giornata Nazionale ADSI sarà possibile visitare la cappella privata della villa. Visite libere con spiegazione iniziale a gruppi. Orario 10-13 e 14,30 -18,00. ACCESSO LIBERO, prenotazione non richiesta. Per chi lo desidera saranno inoltre disponibili visite guidate al parco e agli interni della villa (contributo 8€, gratuito per i minori di 12 anni) in gruppi con partenza ogni ora. Prenotazioni a partire da venerdì 24 maggio a 335-5640240 o info@villaoldofreditadini.it Con l'ingresso agli interni sarà possibile visionare un'ampia mostra di ceramiche a partire dalla seconda metà del 1700 fino agli anni Quaranta del Novecento.
Dimora: Villa Oldofredi Tadini
LA CAPPELLA L'interno si presenta armonico ed elegante illuminato da due grandi finestroni sopra i quali si delinea un accenno di cupola ellittica. Le pareti sono finemente decorate con ghirlande di fiori. L'altare classicheggiante è posto a sinistra dell'ingresso ed è ancora in parte in stucco, come nella versione originaria. Sopra l’altare è posta in una nicchia una grande statua lignea settecentesca della Madonna. Interessanti le icone e i quadri, tra cui quello del Beato Angelo Carletti, il santo di Cuneo, che benedice la testa mozzata dai francesi nel 1799 del conte Luigi Mocchia di San Michele, ghigliottinato proprio a villa Oldofredi per la sua opposizione al dominio francese. Da allora, si mormora che il fantasma del conte giri in casa. La cappella è anche legata alla storia degli Oldofredi Tadini e all'Ostensione della Sindone della primavera del 1898 perché il conte Gerolamo Oldofredi Tadini fu incaricato da re Umberto I di presiedere all’ostensione. In cappella si trova la prima fotografia della Sindone realizzata quell’anno, il metro con cui il conte Oldofredi prese le misure dell’Uomo della Sindone e altri ricordi. LA VILLA Nei suoi cinque secoli di storia la villa non è mai stata venduta. Gli interni, dai soffitti affrescati, conservano mobili e cimeli del periodo risorgimentale. LE CERAMICHE Durante i giorni di apertura saranno esposte alcune decine di servizi da tavola, da caffè e da tè, oltre a ceramiche ornamentali, che partono dalla seconda metà del 1700 fino agli anni Quaranta del Novecento.
La cappella di villa Oldofredi Tadini a Cuneo presenta un'architettura esterna semplice e lineare e fu realizzata nel 1764, addossandola alla casa. E’ dedicata alla Madonna del Rosario.
IL GIARDINO
Il giardino è uno dei più antichi di Cuneo, censito tra i parchi storici e botanici della Regione Piemonte, con piante centenarie e rarità botaniche. Ancora leggibile l’originale impianto seicentesco alla francese, trasformato poi nell’Ottocento seguendo il gusto inglese.
Alla parte più antica della costruzione, nata come torre di osservazione in epoca medievale, si aggiunse nel XVI secolo l’ala residenziale della villa. L’aspetto attuale della casa si deve ai pazienti restauri di inizio ottocento in seguito ai danni causati dai francesi nel 1799 che decapitarono anche il conte Mocchia di San Michele (il fantasma del conte è tuttora presente nella dimora).
Il 26 maggio a villa Oldofredi Tadini sarà esposta, all’interno delle varie sale aperte al pubblico, una mostra delle ceramiche collezionate nel tempo dalla nobile famiglia, signori del Lago di Iseo e della Franciacorta, giunti a Cuneo nel 1848 durante le vicende del Risorgimento italiano. Infatti, Ercole Oldofredi Tadini fu uno dei principali artefici delle Cinque Giornate di Milano e, poi, in Piemonte, stretto collaboratore di Camillo Cavour.
Indirizzo
Via Ercole Oldofredi Tadini, 19/21
12100 Cuneo CN
Contatti
Visite gratuite alla cappella, prenotazione non richiesta. Per le visite degli interni e/o del parco: informazioni e prenotazioni a info@villaoldofreditadini.it ; 3355640248