- Abruzzo
anno 2021
Villa Marchegiani
Dal 23-05-2021
Descrizione
Passeggiata nel giardino la cui struttura paesaggistica (tracciato del viale principale e dei piccoli viali secondari, composizione delle piante di alto fusto e delle siepi) è rimasta invariata dalla fine del XIX secolo. Non è prevista la visita interna e l'ingresso di cani.
Dimora: Villa Marchegiani
La villa, seguendo lo schema canonico delle ville di fine ‘800 di stile neoclassico, è composta da un edificio rettangolare a blocco chiuso su tre livelli e da un ampio giardino ancora nella sua estensione e struttura originarie. Il complesso è stato progettato da un architetto francese, come confermato da elementi tipici dell’architettura d’oltralpe presenti nelle facciate, quali l’elegante bovindo di forma semiesagonale su due piani e le ampie e numerose finestre impreziosite da classici cornicioni rettilinei. La struttura è definita da un raffinato cornicione caratterizzato nella parte superiore da un fregio ad “ovoli” e in quella inferiore da una corsa di grandi conchiglie di San Giacomo. Anche l’interno conserva ancora elementi originari di indubbio pregio. Di particolare importanza è la decorazione dell’ampio vestibolo centrale, scandito da due volte a vela sorrette da un arco centrale e da paraste tuscaniche con capitelli decorati da classici “ovuli” e sormontati da aquile in stucco. Pregevoli sono anche le porte dello stesso vestibolo, arricchite da specchi coevi e da raffinate “sovrapporte” ornamentali. Di particolare valore è poi l’ampia scalinata che si sviluppa fino al primo piano, caratterizzata da piani di pedata in pietra grigia di Manoppello e da una balaustra composta da ottocenteschi elementi di ghisa dall’accurato disegno, sovrapposta da un corrimano di legno. Il tutto inserito in un vasto vano scala concluso da una volta a padiglione dal sesto ribassato, evidenziata da motivi in stucco e da un rosone centrale. La villa sorge in un punto strategico della città, all’angolo fra due delle più importanti vie del centro cittadino, e conserva inalterato il rapporto con il suo giardino. L’area intorno al fabbricato è suddivisa in due porzioni diverse ma complementari. Una superficie è caratterizzata da un lungo viale di accesso di forma semi circolare, costeggiato da siepi di alloro e da oleandri, all’interno del quale si sviluppa un ampio spazio circolare limitato da una siepe di bosso e da aiuole fiorite. La seconda superficie, attraversata da vialetti di ghiaia, è invece trattata a bosco, con diverse specie di alberi (pini, lecci, tigli, ligustri, ippocastani) e arbusti. Il giardino ha conservato integri alcuni elementi di pregio quali gli alti ed eleganti lampioni d’epoca ed il grande cancello d’ingresso dalle robuste colonne tortili di sostegno. In conclusione, Villa Marchegiani è un esempio raro di conservazione a Pescara di un’abitazione privata di fine ‘800 di committenza aristocratica, pressoché inalterata sia nei suoi elementi tipologici e decorativi sia nei suoi rapporti con il vasto giardino. L’insieme rappresenta un complesso di interesse culturale particolarmente importante sotto il profilo storico, essendo un raro esempio di residenza nobiliare di fine Ottocento.