- Toscana
anno 2021
Palazzo Ricasoli Firidolfi
Dal 23-05-2021
Descrizione
visita al cortile del palazzo
Dimora: Palazzo Ricasoli Firi-Dolfi già Ridolfi
Il senatore Giovanni Francesco Ricasoli (1475-1533) si fece costruire il palazzo intorno al secondo decennio del XVI secolo. L’architetto non è noto ma si è ipotizzato il nome di Baccio d’Agnolo. La facciata a due piani con belle finestre a tutto sesto incorniciate da bugnato, è ornata con lo stemma dei Ricasoli e dei Firidolfi e conserva molti piccoli ferri battuti, che servivano per sorreggere torce o stendardi. Il cortile è costituito da tre lati a portico, mentre il quarto presenta la serie delle semivolte e un arco a sbarra, che sorregge la quarta parete in aggetto sul vuoto. Le colonne in pietra serena sono sormontate da capitelli compositi con due ordini di foglie d’acanto e con la voluta angolare che tende a ricadere sul calathos. L’uso dell’ordine composito è una caratteristica tipica nell’edilizia privata di quest'epoca; i peducci che sorreggono le unghie delle lunette presentano una decorazione alternata dallo stemma dei Ridolfi e da una figura, che si è pensato potesse rappresentare San Giovanni Battista, protettore di Francesco Giovanni Ridolfi. Nel cortile l’ampio porticato, le cornici che segnano i singoli piani, gli occhi rifilati in pietra serena - tutto - concorre a renderlo uno dei più armoniosi del periodo. Tanto la facciata che il cortile furono restaurati nell’Ottocento.
Indirizzo
Via Maggio 7
50125 Firenze FI