XV Giornata Nazionale A.D.S.I. - 25 maggio 2025 - Toscana
year 2025
Dal 25-05-2025
Descrizione
In occasione della XV Giornata Nazionale A.D.S.I 2025, Villa Tambellini de Fondra aprirà gratuitamente al pubblico il giardino all'italiana, il parco, il salone e la sala espositiva della storia e genealogia del casato Fondra. Prenotazione obbligatoria al seguente indirizzo mail: villatambellinidefondra@gmail.com Orario di apertura: 10:00-13:00 / 14:30-17:30 durata della visita 60 min massimo 25 pax per visita
Dimora
La villa, costruita nel XVII secolo, è citata nella pubblicazione "Ville e Committenti dello Stato di Lucca" di Isa Belli Barsali. Esternamente presenta un giardino all'italiana e un parco. E' corredata da una cappella che ha la particolarità di essere di forma ovale. Nel salone è presente un camino sormontato dallo stemma della famiglia Tambellini e sulle pareti sono presenti due affreschi. I Tambellini Barsanti sono un ramo dei Fondra e più esattamente dei Fondra di Bordogna. Derivano il cognome da Giovanni Fondra di Bordogna detto Tambelino. La famiglia Fondra è originaria di Bergamo dove, nel 1148, venne investita dal Vescovo di Bergamo, Gerardo da Bonate, del feudo della Val Fondra. In località Bordogna (poco distante da Fondra) possedeva l'omonimo castello e la torre. Tra i personaggi illustri possiamo annoverare: Lorenzo Fondra di Bordogna detto Triacha, capo fazione ghibellino nella lotta guelfi - ghibellini svoltasi nelle valli bergamasche alla fine del Trecento. Per queste vicende belliche la famiglia Fondra di Bordogna è presente negli annali storici. Nel 1408, al termine delle ostilità, il casato Fondra, rappresentato da Bonazolo, fu presente alla consegna di Bergamo a Pandolfo Malatesta. Bono Fondra di Bordogna, che nel 1512 sposò Elisabetta Tasso, dando origine al ramo Taxis Bordogna Valnigra. I Tasso sono ricordati per aver inventato il sistema postale e per annoverare Torquato Tasso. Giovanni Ruffinoni di Bordogna detto Calfurnio, famoso umanista del Cinquecento e rettore dell'Università di Padova. IL Professor Attilio Tambellini, Patrizio ferrarese, famoso per aver redatto un Inventario dei manoscritti delle biblioteche d'Italia, nonché benemerito, insignito di medaglia d'argento dal Re d'Italia per aver fondato e diretto il Patronato per gli alunni poveri delle scuole elementari. I Tambellini, alla fine del Quattrocento, emigrarono nel Ducato di Ferrara dove vennero ascritti alla nobiltà cittadina; un ramo da Ferrara si trasferì in lucchesia. La famiglia, discendente dall'aristocrazia feudale, vanta quasi novecento anni di storia; al fine di non dispendere il patrimonio storico culturale è stata allestita, in villa Tambellini de Fondra, una sala espositiva sulla storia e genealogia della dinastia Fondra.
Contatti
Facebook: Villa Tambellini de Fondra Telefono: 3394133009 Email: villatambellinidefondra@gmail.com