XIV GIORNATA NAZIONALE - DOMENICA 26 MAGGIO 2024 - QUI L'ELENCO - Trentino-Alto Adige / Südtirol
year 2024
Il 26-05-2024
Descrizione
2 visite guidate alle ore 14:00 e 15:15 • durata circa minuti 60 • 30 persone partenza: davanti al cancello d‘ingresso indirizzo: Via Vaiaren, I-38010 Coredo TN
Dimora
Castel Coredo è situato sulla collina vicino al paese, dove si trova anche l'antica chiesa. Circondato da un parco secolare, il castello, di fatto una dimora nobiliare dall'aspetto austero che si erge solitaria sulla cima di una collina, non è molto visibile dal basso per gli alberi che sono cresciuti attorno. Fu costruito verso la fine del XII secolo. Tuttavia, l'antico complesso di edifici aveva una struttura piuttosto diversa da quella attuale. Lo si può vedere in un albero genealogico della famiglia Coreth, dove il castello è diviso in due parti: due torri e tre edifici che digradano verso l'antica chiesa parrocchiale. Nel 1611 il castello fu completamente distrutto da un incendio e abbandonato per più di un secolo. Solamente nel 1726 venne ricostruito nelle forme attuali, che però hanno completamente cancellato l'antica struttura medievale probabilmente più grande e estesa su tutta la sommità del colle. Con la ricostruzione il castello perse definitivamente il suo tipico carattere feudale. La dimora attuale risale al 1726, data che si legge sopra l'ingresso insieme allo stemma di Sigismondo Nicolò Coreth, a cui si deve la ricostruzione nella sua forma attuale. Il compatto edificio di quattro piani è tuttora di proprietà dei conti Coreth zu Coredo und Starkenberg, che ricevettero il titolo nel 1772 da Maria Teresa d'Austria. Oggi il palazzo si presenta come dimora a due piani con pianta più o meno quadrangolare. Le imposte sono di colore bianco e rosso come quelle di Castel Bragher. Le vecchie mura sono solo parzialmente riconoscibili, soprattutto al piano terra, nel seminterrato e nelle cantine. Gli appartamenti del signore del castello si trovavano al primo piano, dove tutt’ora si trova anche il grande salone. All'interno sono conservati arredi di pregio, trofei di caccia e una piccola collezione di dipinti, costituita in gran parte da ritratti di antenati e membri della Casa d'Asburgo tra i quali un dipinto di Bartolomeo Bezzi e un autografo della regina Maria Antonietta di Francia (1768).I dipinti ricoprono le pareti di una grande sala di rappresentanza a due piani, sovrastata da un quadrante di orologio, mentre sul soffitto è dipinto lo stemma della famiglia. Castel Coredo contiene anche diversi oggetti di notevole valore artistico e alcuni interessanti cimeli e si trova da oltre sette secoli in proprietà della famiglia dei Coredo.