Giornata Nazionale A.D.S.I. - domenica 22 maggio 2022 - Scopri e prenota - Emilia-Romagna
year 2022
Dal 22-05-2022
Descrizione
In occasione della Giornata Nazionale ADSI sarà visitabile gratuitamente Palazzo Bevilacqua Ariosti previa prenotazione di visite guidate dalle ore 9 alle 11 e dalle ore 14.30 alle16.30.
Dimora: Palazzo Bevilacqua Ariosti
Palazzo Bevilacqua, la più vistosa e concreta testimonianza dell’architettura quattrocentesca in città. Un’aria di “rinascimentale toscanità” si avverte al primo sguardo della facciata: la fronte del palazzo è interamente in macigno porrettano, una pie tra arenaria. Si tratta di un materiale costoso, lavorato a bugnato con una maestria estrema. Effetti magici di ombra e luce si rincorrono tra le superfici incavate della pietra. La regolarità delle punte adamantine delle bugne è stemprata dalle ornamentazioni che incorniciano le finestre a bifora e il portone di ingresso. Appena sopra il portone, si distinguono un elegante balconcino chiuso da una ringhiera in ferro battuto e una nicchia, oggi vuota. Lassù si trovava il busto di Nicolò Sanuti, colui che avviò la costruzione del palazzo. Soli elementi geometrici di questa facciata rinascimentale il sedile, lungo la strada, e il forte aggetto del cornicione. Nicolò Sanuti era grande sostenitore dei Bentivoglio, la famiglia che tra alterne fortune “governò” Bologna nel Quattrocento. Agli intrecci politici si legarono quelli amorosi tra la giovane e bellissima moglie del Sanuti, Nicolosia, e Sante Bentivoglio, di fatto signore della città. Fu un amore fortissimo, durato solo otto anni e interrotto con il matrimonio di lui e il tentato suicidio di lei. Quando furono intrapresi i lavori del palazzo, Sante era morto da quattordici anni, ma possiamo immaginare ancora vivissimo il sentimento della donna. Questa fece riprodurre gli elementi decorativi del portico che affianca San Giacomo Maggiore, la chiesa dei Bentivoglio, nella quale Sante era sepolto. Le colonne, i capitelli e i medaglioni sono tutti elementi desunti dal portico bentivolesco e inseriti nel nostro cortile a doppio loggiato; l’androne, tangente a un lato del cortile, è il percorso coperto principale che si apre sul giardino. Di giorno il portone rimane aperto e il cancello consente di vedere l’interno: il loggiato è considerato proseguimento interno della strada pubblica. Ciò che oggi vediamo ha superato quasi indenne lo scorrere del tempo e della storia. Nel 1530 qui alloggiò Carlo V, a Bologna per venire incoronato imperatore dal pontefice Clemente VII; tra il 1547 e il 1549 il palazzo fu sede del Concilio di Trento, trasferito a Bologna a causa della peste.
Indirizzo
Via d'Azeglio 31
40123 BOLOGNA BO
Contatti
ADSI Sez. Emilia Romagna: emilia@adsi.it - 389 6968352