La mostra, a cui ha seguito la pubblicazione del volume, apre idealmente i portoni di alcune dimore abruzzesi e porta in luce la figura più rappresentativa degli interni: la Donna colei che ne è stata e continua ad essere la “Signora” la figura più simile al Nume Tutelare, alla cui cura e dedizione dobbiamo se tanto di quel passato che le dimore hanno vissuto è potuto giungere fino a noi.